FERROL – SANTIAGO e PROSEGUIMENTO A FINISTERRE
Il Cammino Inglese ripercorre la strada percorsa dai pellegrini provenienti da Scandinavia, Fiandre, Islanda, Irlanda e Regno Unito, i quali sbarcavano nei porti Galiziani di A Coruna e Ferrol. Questo cammino fu avviato nel XXII secolo dai Cavalieri Templari e fiorì tra il XIV e XV secolo quando la guerra tra Inghilterra e Francia impediva l’accesso ai porti francesi, inducendo i pellegrini a dirigersi verso la costa spagnola per iniziare il Cammino. L’itinerario è “recuperato” sulla base delle testimonianze storiche, infatti con la separazione della Chiesa d’Inghilterra e il diffondersi del Protestantesimo nell’Europa del nord dal XVI secolo il flusso dei pellegrini dal nord si ridusse fino ad interrompersi. La rinascita è avvenuta nei giorni nostri. Da Ferrol il Cammino inglese si mantiene per i primi due giorni a ridosso della costa, per poi addentrarsi il terzo giorno in Galizia, che il pellegrino ha modo di assaporare in tutte le sue forme, mare, spiagge, porti, pescatori, boschi di eucalipto. Con l’eccezione di 1 tappa il tragitto non è impervio e si risolve in un piacevole andirivieni di paesini piccoli e grandi. Non mancano chiese romaniche, palazzi signorili e ponti romani.
21/04- FERROL – Arrivo dei partecipanti a Ferrol in giornata a seconda del volo prescelto. La cittadina si trova a 52 km da La Coruña con la quale è collegata da un servizio di bus, 1 bus ogni ora dalla stazione. Visita della cittadina, misto di cultura, eleganza urbana e stile militare, dato che fu teatro di molte battaglie; da vedere il quartiere della Magdalena, dal tracciato ortogonale e con molti edifici modernisti, tra cui il Teatro Jofre. Gli appassionati di storia militare non potranno perdere il Castello
di San Felipe, le fortezze e l’Arsenale, complesso di opere idrauliche ed edifici unico in Europa che comprende il Museo Navale. Splendida la Ferrol Vello (antica), precedente lo sviluppo urbano del XVIII secolo. Cena libera. Pernottamento in hostal.
22/04- Tappa 1 : FERROL- PONTEDEUME, Km 17,5 – Dislivello + 393 – 397m. La prima parte della tappa integrale, che sarebbe di 28,2 km è completamente urbana, opteremo quindi per accorciare prendendo il ponte che attraversa la Ria di Ferrol e arrivare direttamente a Fene, dove ci ricongiungeremo con il Cammino integrale. Da Fene il percorso prosegue per arrivare sulle sponde del Rio Eume, che attraverseremo sul ponte che offre una vista splendida. Sull’atro lato del ponte troviamo Pontedeume, nostra meta.
Pontedeume prende il suo nome dal ponte originario, gotico fatto costruire nel XIV secolo da Fernàn Perez de Andrade, era lungo 850 m, aveva 68 archi e comprendeva una cappella e un hospital per i pellegrini. Il ponte attuale risale al XIX secolo, ha 15 archi ma conserva ancora parte delle antiche fondamenta. In città vedremo anche la Torre de los Andrade, del XIV secolo, affacciata sul porto; è ciò che rimane del castello della potente famiglia feudataria della zona. Cena libera, pernottamento in hotel, colazione compresa. N.B. esiste il bus da Ferrol a Pontedeume, per chi preferisse saltare la tappa.
23/04- Tappa 2 : PONTEDEUME – BETANZOS, Km 20,2- Dislivello + 482 – 452m.
La tappa è considerata breve, ma necessaria per spezzare il tratto Pontedeume – Bruma che sarebbe troppo faticoso. Iniziamo a incontrare i boschi di eucalipus e di quando in quando fanno capolino le acque della rìa di Betanzos, che creano panorami suggestivi. La 1° parte della tappa è la più impegnativa, dato che l’uscita dalla città è tutta in salita e si continua poi in salita per il primo tratto; saremo però ricompensati dai bellissimi panorami. Continuiamo quindi attraversando su un ponte il rìo Baxoi per arrivare poi a Mino, Paderne e infine a Betanzos. La cittadina offre un centro storico ben conservato e monumenti interessanti, come il complesso gotico del convento di San Francisco del 1292, la chiesa di Santiago e las Casas Indianas, edifici fatti costruire dagli emigrati di ritorno dal Sud America. Cena libera, pernottamento in hotel, colazione inclusa.
24/04- Tappa 3 : BETANZOS – BRUMA, Km 24,2 – Dislivello + 629 – 270m. Oggi ci allontaniamo definitivamente dalla costa, la tappa è lunga ed è la più faticosa, perchè caratterizzata da continui saliscendi dentro e fuori boschi di eucaliptus. Si attraversano alcuni paesini privi di servizi, ma sono segnalati 2 bar lungo il percorso. Dal punto di vista del paesaggio però questa è la tappa più affascinante del Cammino Inglese, un’immersione totale nella natura Galiziana. N.B. chi volesse accorciare può prendere un taxi a Betanzos e farsi portare avanti di 12 km a Presedo. A Bruma, minuscolo paesino di 2600 abitanti che nacque ospitando un hospital per i pellegrini. Oggi vi si trova l’albergue in una vecchia casa di pietra. Cena Libera, pernottamento in hotel a Mesòn do Vento, colazione inclusa.
25/04- Tappa 4 : BRUMA- SIGUEIRO, Km 24,3 – Dislivello + 197 + 356m.
La tappa di oggi è molto più facile, si svolge interamente su stradine di campagna, parte asfaltate e parte sterrate. Lungo il percorso sono segnalati 3 bar. Unico punto dolente è l’ultimo tratto. Si dovrà sceliere tra uno sterrato di 4 km lungo l’autostrada o un rettilineo asfaltato di 5 km. Arrivati a Sigueiro proseguiremo con un taxi per i 5 km che ci separano dal nostro hotel. Cena libera, pernottamento in hotel.
26/04- Tappa 5 : SIGUEIRO – SANTIAGO DE COMPOSTELA , Km 12 – Dislivello + 210 – 180m.
Oggi la tappa è davvero breve, il che ci consentirà di goderci Santiago e i suoi splendidi monumenti. Non mancano comunque un po’ di sali-scendi. La tappa si svolge in parallelo alla strada 550 che collega Sigueiro a Santiago. Arrivati alle porte della città, volendo si potrà optare per un autobus/taxi per evitare l’attraversamento della periferia industriale. Santiago de Compostela non ha bisogno di presentazioni. Imperdibile la Praza do Obradoiro, situata sul lato ovest della cattedrale e su cui si affacciano il Placio del Gelmìrez, l’hotel de los Reyes Catòlicos, il Palacio de Rajoy e il Colegio de San Jerònimo. Meritano una visita le piazze das Praterìas, in cui si concentravano le botteghe degli orafi, das Quintana e da Azabacherìa. Tempo a disposizione in città, cena libera e pernottamento in hostal.
27/04- PROSEGUIMENTO PER FINISTERRE. Iniziamo oggi l’unico Cammino che comincia da Santiago. Fin dal medioevo furono molti i pellegrini che proseguirono per quella che allora era considerata la fine del mondo conosciuto, la punta più occidentale dell’Europa continentale. Ubicata a Finisterre era la leggendaria Ara Solis, altare di adorazione del sole dove arrivavano ogni giorno le legioni romane per vedere il tramonto del sole. La leggenda dice che fu proprio l’apostolo Giacomo a sradicare questo rito pagano e a far erigere qui la Cappella di San Guglielmo, ormai scomparsa. La 1° tappa del Camino a Finisterre va da Santiago a Negreira. Noi prenderemo il Bus fino a Negreira, cittadina di origine medievale sulle sponde del rìo Tambre, è citata nel romanzo di Hemingway Per Chi Suona la Campana. Da vedere il Pazo de A Chancela , tipico palazzo signorile galiziano, sul cui scudo è rappresentato il ponte distrutto sul fiume, che avrebbe bloccato il passaggio dei soldati che inseguivano i discepoli di Santiago, secondo la narrazione del libro III del Codex calixtinus. Dopo una breve sosta a Negreira prenderemo un taxi per accorciare la lunghissima TAPPA NEGREIRA- OLVEIROA che sarebbe di 34 km-700 m di dislivello. Per noi km 19 e 400 m di dislivello. Inizieremo il cammino a O Cornado, in una bellissima campagna galiziana. La vegetazione autoctona e la bellezza dei paesaggi dominano questi primi chilometri: ginestre e campi di mais, pini e eucalipti…, insieme ad una autentica architettura popolare: hórreos (granai in pietra o legno su pilastri) come quelli di As Maroñas, o chiese romaniche come Santa Mariña. Altro punto di grande interesse paesaggistico è il monte Aro (556 m) . Da qui si contempla parte della comarca (circoscrizione territoriale) di Terra di Xallas. Questo territorio è noto per il suo artigianato in vimini e anche per gli originali cappelli femminili di paglia. Arrivo a Olveiroa, cena libera, pernottamento in hotel.
28/04 – TAPPA OLVEIROA – FINISTERRE, km 34 – dislivello 330m Tappa lunga, ma è l’ultima!. E’ possibile accorciarla recandosi con un mezzo a Cee o a Corcubion, due belle cittadine di mare. Una salita all’inizio, in un bell’ambiente naturale, poi la lunga discesa fino a Cee, dove incontriamo l’oceano . Di qui in poi il percorso è tutto lungo costa., vario e in molti tratti piacevole, lungo la sponda frastagliata. Arriviamo a Finisterre. Un caratteristico borgo marinaro. Ha due bellissime spiagge: la Praia da Langosteira, che incontriamo lungo il cammino e la Praia do Mar de Fora, oltre il paese, sull’altro lato del promontorio. Nel medioevo un terzo dei pellegrini arrivava a Finisterre e vi bruciava i vestiti; oggi è consuetudine lanciare nell’oceano qualcosa di vecchio, solitamente le scarpe consumate… Cena libera, pernottamento in hotel 3 stelle con spa, colazione inclusa.
Info e adesioni : Simona tel 3356912148 – simona@walk-travel.eu
Lungo tutto il percorso è disponibile, a pagamento il servizio trasporto bagagli.