LA PALMA, ISLA BONITA
Soft Trekking e Visite
6 – 13 Gennaio 2025
LA PALMA, ISLA BONITA Soft Trekking e Visite
6 – 13 Gennaio 2025
La Palma è l’isola più settentrionale della Canarie, si trova 80 km a ovest di Tenerife e si estende su oltre 708 Km quadrati ed ha una popolazione di oltre 85.000 abitanti. E’ anche l’isola più verde delle Canarie, ignorata dai grandi tour operators e quindi lontana dal turismo balneare di massa. Con 2 milioni di anni La Palma è insieme a El Hierro la più giovane isola delle Canarie. L’ultima eruzione è stata quella del vulcano Tajogaite nel settembre 2021, che ha fatto conoscere l’isola a tutto il mondo! Ma se c’è un elemento che la fa da padrone sull’isola, questo è senz’altro il paesaggio. In realtà ha molteplici paesaggi e una diversità climatica che hanno fatto si che sia stata dichiarata nella sua interezza Riserva della Biosfera e Destinazione Starlight. La principale cima dell’isola è il Roque de los Muchachos, 2.426 m, compreso nel Parque Nacional de la Caldera de Taburiente, un enorme cratere di oltre 8 km di diametro percorso da un rigoglioso corso d’acqua. Grazie alla peculiarità del clima le nubi si formano in uno strato compreso tra 1 e 2 km di altezza; in cima al Roque de los Muchachos, al di sopra delle nubi troviamo l’Osservatorio, un gruppo di telescopi di varie nazionalità gestito dall’Instituto de Astrofisica de Canarias. Tra di essi si trova anche il telescopio nazionale Galileo, il maggior telescopio ottico italiano.
Giorno 1 – Arrivo dei partecipanti a la Palma in base alle modalità prescelte. E’ possibile raggiungere direttamente l’isola in aereo, facendo scalo a Madrid, oppure volare su Tenerife Sud e da qui prendere il traghetto (2,5 ore).
Trasferimento in hotel, cena e pernottamento. L’hotel si trova a 4 km dall’aeroporto e a 7,5 dal porto.
Giorno 2 – oggi partiamo per il nostro primo itinerario ,verso Nord Est dapprima per ammirare la regina delle spiagge dell’isola, la Playa de los Nogales, un’enorme distesa nera sovrastata da una scogliera verde per le numerose piante endemiche. La visitiamo subito la mattina, data l’orientazione a est il sole si ritira verso le 2/3 del pomeriggio. Distanza km 1,5 – Dislivello + – 170 m. Proseguiamo poi verso uno specifico paesaggio de La Palma, la Laurisilva; sempre nella parte nord est dell’isola troviamo El Cubo de la Galga, un bellissimo e facile sentiero in questa foresta tipica di climi umidi, caldi e senza grandi variazioni stagionali. Distanza km 4,2 – Dislivello + – 140 m. Pranzo al sacco con propri viveri. Nel primo pomeriggio proseguiamo verso nord per il vicino e splendido paesino di S. Andres y Sauces, uno dei più incantevoli dell’isola. Visiteremo anche la Distilleria Museo della canna da zucchero e del rum. A San Andrés y Sauces la coltivazione dei canneti è una tradizione molto antica. Occuparono queste terre già all’inizio del XVI secolo, prima per la produzione di zucchero e poi per quella del rum. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 3 – oggi invece scopriamo il Sud dell’isola, il municipio di Fuencaliente è infatti il più meridionale di La Palma. Qui troviamo vulcani, saline e vigneti. Ci dedichiamo al tratto finale de la Ruta de los Volcanes, alla scoperta dei 2 famosi vulcani San Antonio e Teneguia. Il sentiero che costeggia i 2 vulcani ci trasmette chiaramente l’impressione della storia vulcanica recente dell’isola. Mentre il cratere del primo è già ripopolato di pini vicino al secondo, la cui ultima eruzione fu nel 1971 si percepisce ancora un leggero odore di zolfo. Faremo prima sosta al bel centro visitatori del San Antonio, con interessanti spiegazioni sulla vulcanologia e raggiungiamo poi il Faro de Fuencaliente, il punto più a sud dell’isola dove vedremo le interessanti saline, dichiarate Sito di Interesse Scientifico perché sono luogo di sosta di molti uccelli migratori. Distanza km 10 – Dislivello + 100 – 630 m. Per chi lo preferisse è attivo un comodo servizio bus da Fuencaliente alle saline. Pranzo al sacco o in bar/ristorante alle saline. Rientro a Fuencaliente in bus di linea e nel pomeriggio visita di una “Bodega”, azienda tipica di produzione vinicola locale. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 4. E per oggi un luogo davvero emblematico, il famoso Osservatorio Astronomico di Roque de los Muchachos, la vetta più alta dell’isola con i suoi 2426 m. L’osservatorio si trova sul bordo della spettacolare Caldera de Taburiente, una fenditura, un enorme cerchio di otto chilometri di diametro e fino a uno e mezzo di profondità, coperta di fitte foreste di pini delle Canarie e solcata da profondi burroni. Percorreremo la bella strada che conduce all’osservatorio ed effettueremo la visita guidata di 90 minuti. Dopo un breve spuntino potremo percorrere un tratto dello spettacolare sentiero che costeggia il bordo superiore della Caldera e che regala scorci imperdibili. Distanza km 5,3 – Dislivello + – m 280. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 5 – Mattinata dedicata alla visita della bella capitale, Santa Cruz de la Palma, la località più storica dell’isola con il suo interessante centro storico, il mercato di prodotti tipici, i palazzi e le chiese coloniali. Trasferimento con bus di linea e visita a piedi del centro.
Rientro in hotel con bus di linea e pomeriggio a disposizione per dedicarsi alla spiaggia o al relax.
Giorno 6 – Oggi una giornata davvero spettacolare : visiteremo la zona della recentissima eruzione vulcanica del Cumbre Vieja, del settembre al dicembre 2021 che ha formato un nuovo vulcano, chiamato Tajogaite. Era il 19 settembre 2021, intorno alle 15.10, ora delle Canarie. Il movimento del magma, che già da una settimana aveva dato avvisaglie con diversi segnali di attività, aveva causato l’apertura di una fessura attraverso la quale la lava stava risalendo in superficie nell’area conosciuta come Cabeza de Vaca, sulla dorsale di Cumbre Vieja, nel sud-ovest dell’isola. L’eruzione, prevista aveva quindi avuto inizio, ma ciò che non potevano prevedere né gli studiosi né gli abitanti che stavano lasciando le proprie case era che quell’eruzione sarebbe stata la più lunga degli ultimi cinque secoli sull’isola. E, visti i danni causati, che sarebbe stata la più pericolosa tra le eruzioni storiche mai avvenuta sull’isola. Una guida geologica locale ci accompagnerà in questa interessantissima escursione. Distanza km 5 – Dislivello +- m 150. Pranzo al sacco con propri viveri. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 7 – Per la nostra ultima giornata scopriamo l’estremo nord, dirigendoci prima nella zona di Garafia, per percorrere una interessante e breve camminata ad anello che esplora una serie di sorgenti e punti di acqua che storicamente sono stati fondamentali per gli abitanti di questa parte dell’isola. Partiamo dal parco Naturale di S. Antonio del Monte e precisamente dalla cappella dedicata a S. Antonio da Padova, XVI secolo, la 1° cappella sorta nella zona di Garafia. Distanza km 7 – Dislivello + – m 235 m. Pranzo al sacco con propri viveri o presso bar/ristorante in zona. Sulla via del ritorno sosta al vicino Parco Archeologico La Zarza, uno dei migliori siti di arte rupestre pre-ispanica, ricchissima di incisioni. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Il viaggio dura 8giorni/7notti.
Quota soggiorno : € 885 a persona in camera doppia da 6 a 10 partecipanti
€ 820 a persona in camera doppia dall’ 11° partecipante
La quota comprende : 7 pernottamenti in appart-hotel 3 stelle a Los Cancajos con trattamento di mezza pensione, colazione e cena- Trasporti locali con mezzi a noleggio – Carburante – Accompagnamento- Visita distilleria – Visita Osservatorio – Escursione Cumbre Vieja con guida locale. La quota non comprende : viaggio a/r per/da La Palma – pranzi, bevande ed extra personali – ingressi a musei/monumenti – supplemento camera singola € 380 – tassa di soggiorno – tutto quanto non specificato ne “la quota comprende”.
Il viaggio verrà confermato con un minimo di 6 partecipanti.
Info e adesioni a : Simona, tel 3356912148 – simona@walk-travel.eu
TITULO-LICENCIA AGENCIA DE VIAJES : I-AV-0004427.1Organizzazione Tecnica Europe Walk Travel Agency
San Andres è’ stato uno dei primi villaggi colonizzati e attualmente è una zona conosciuta perché ospita una delle chiese più antiche dell’isola. Entrati nella antica chiesa potete ammirare le immagini del Cristo del Gran Poder e di Nuestra Senora del Rosario. Ospita parte della zona di Los Tilos, dichiarata Riserva della Biosfera da parte dell’UNESCO.