Alla scoperta di GRAN CANARIA

17-24 Marzo 2019

Gran Canaria fa parte dell’arcipelago delle Isole Canarie. L’isola subtropicale è di origine  vulcanica. È la seconda isola più popolata dell’arcipelago (dopo Tenerife). Con una superficie di 1.560,1 km quadrati e un’altezza di 1956 metri con il Pico de las Nieves, è la terza isola più grande dell’arcipelago per estensione e altitudine. Questa isola tropicale è chiamata “continente in miniatura” per la varietà di climi e di panorami che è possibile trovarvi.    

Giorno 1  partenza con il volo prescelto – Incontro in aeroporto, trasferimento a Las Palmas, sistemazione in hotel- Cena e giro per il quartiere de Las Canteras . Rientro in hotel, cena e pernottamento

 

 

Giorno 2 –  Giornata rilassante che ci consentirà di prendere contatto con Las Palmas – Dopo colazione, a metà mattina partenza a piedi dall’hotel in direzione della Baia del Confital. Quasi in città, ma già in un altro mondo, al nord di Las Palmas ci aspettano rocce battute dalle onde, spiagge e insenature con caverne. Nel punto più alto della nostra camminata scopriremo perché Las Palmas viene chiamata la città dai due mari. Distanza km 6- dislivello m 140 – Al rientro pranzo libero in locali del lungomare. 

Nel pomeriggio vi sarà il tempo per visitare la città, con trasferimenti in bus di linea/taxi o a piedi (per chi preferisse).  La parte più antica e caratteristica è senz’altro il quartiere di Vegueta. Lungo le numerose stradine lastricate troveremo case che conservano ancora l’architettura tradizionale canaria.  Passeremo da vie come quella di Balcones ed Espiritu Santu, fino a raggiungere piazza Santa Ana, dove sorge l’omonima cattedrale.


Le distanze qui sono brevi, pertanto potremo percorrerele tranquillamente a piedi, inoltre molte vie sono pedonali. Sulla via del rientro chi volesse potrà visitare il parco Doramas con il suo Pueblo Canario, preso il quale si potrà prendere un caffè in un tipico cortile canario.  Rientro in hotel, cena e pernottamento.                                                                                          

 

 

 

 

 Giorno 3   – Oggi inizieremo ad esplorare la parte interna, centrale dell’isola, caratterizzata da montagne che toccano i 2000 m, vallate profondissime e vegetazione lussureggiante, ricca di piante endemiche particolari. 

 Dopo colazione partenza in auto in direzione di Ayacata, piccolo paesino dell’interno, poco dopo inizia la nostra camminata, che costeggia dapprima il bacino di Cueva de las Ninas e poi si addentra  nella pineta. Distanza km 9- dislivello + – m 300. pranzo al sacco con propri viveri- Sulla via del rientro passeremo dal paesino di Tejeda, il centro esatto dell’isola. La Cruz de Tejeda, è uno dei belvedere più affascinanti di Gran Canaria, da cui si può  vedere spuntare da un mare di nuvole il Teide di Tenerife con i suoi 3718 metri di altezza.  Rientro in hotel, cena e pernottamento.

Giorno 4 – Oggi ci dedicheremo ai due simboli di Gran Canaria, il Pico de las Nieves e il Roque Nublo. Dopo colazione partenza in auto per la zone del Parque Rural del Roque Nublo.  Ci dedichiamo prima a raggiungere il Pico de las Nieves, la cima più alta dell’isola con i suoi 1950 m.  Dal belvedere del Pico, con il cielo terso si può godere di una delle viste più belle dell’isola; a nord est i canyon di Tejeda e non meno impressionante a sud ovest le rocce verticali che attorniano la caldera di Tirajana. Distanza km 7, 2 dislivello m + – 320 . Sosta per pranzo al sacco al termine della camminata.  Dopo un breve trasferimento in auto raggiungeremo quindi l’attacco del sentiero per il Roque Nublo.

Il Roque Nublo con i suoi 1803 m di altitudine era un luogo di culto degli aborigeni, primi abitanti delle Canarie; è una roccia di 65 m che pare una gigantesca scultura posta su una base che domina il paesaggio in cima alla caldera di Tejeda. Percorreremo il cammino più popolare dell’isola, che gira attorno a questo antico camino vulcanico. Distanza km 4,5 – dislivello + – m 220. Chi non  desiderasse effettuare questa seconda camminata potrà percorrere un breve tratto del sentiero e ammirare la roccia da lontano. Rientro in hotel, cena e pernottamento

Giorno 5   Giornata libera e tempo a disposizione. Per chi volesse si potrà organizzare la visita di Agaete-Agaete,  dispone di aree verdeggianti di particolare rilevanza, che è impossibile non andare a visitare, come  l’Orto dei Fiori , un giardino botanico situato nel centro storico della città, entro il quale sono contenute innumerevoli varietà di specie vegetali esotiche.                                              

Incantevole è anche la passeggiata lungo il Porto di Las Nieves da dove è possibile ammirare il litorale del municipio. Qui si trovano l’Eremo e il Trittico di Nostra Signora de las Nieves, quest’ultimo attribuito al pittore fiammingo del secolo XVI, Joos Van Cleve. Il Porto di Las Nieves rappresenta, inoltre, il luogo adatto per coloro che desiderano passeggiare e fare un bagno nelle limpide acque dell’oceano Atlantico e apprezzare il Dedo Dios, una formazione rocciosa che sorge dalle acque del mare. Agaete è uno dei municipi grancanari con il più alto numero di spiagge, sebbene, per la maggior parte rocciose e di non sempre facile accesso. La logistica  di questa escursione facoltativa verrà esposto in loco il giorno precedente.

Giorno 6   Oggi ci dedichiamo alla zona di Santa Brigida, situata sulle colline sopra las Palmas. Il paesino offre dintorni di grande fascino, vi si trova un famoso Drago (albero della famiglia delle dracene) di più di 500 anni e il Monumento de Bandama.  La Caldera de Bandama è il risultato di una enorme esplosione avvenuta nel cono vulcanico Bandama circa 1970 anni fa . La caldera è profonda circa 220 metri e ha un diametro di circa un migliaio.

Camminata lungo il bordo superiore del cratere, distanza  km 3,5, dislivello m + – 160. Al termine 2° possibilità, facoltativa di cammino: discesa nel cratere. Distanza km 3,3 – dislivello m + – 270. Pranzo al sacco o in bar della zona . Rientriamo verso la città facendo una tappa al Giardino Botanico, il Jardìn Canario, dove ci attende una piacevole passeggiata di 1,8 km, 100 m di dislivello attraverso biotopi diversi in cui incontreremo tantissime piante canarie endemiche e molto altro.  Rientro in hotel, cena e pernottamento.

Giorno 7 –   La nostra ultima giornata di escursione ci porterà a conoscere il sud di Gran Canaria, la zona più turisticamente famosa, con le sue note località di  Màspalomas e Playa del Inglés. Attraverseremo il deserto in miniatura delle dune di Màspalomas; si tratta di un’area naturale unica nelle isole Canarie per la loro bellezza e la varietà degli ecosistemi che le ospita. Protette dal Governo delle Canarie come riserva naturale speciale, i suoi 400 ettari comprendono un’eccellente spiaggia, un campo di dune vive di sabbia organica, un palmeto e una laguna salata.                                                                  Questo miscuglio di deserto e oasi è situato sulla costa della punta meridionale di Gran Canaria. Dopo colazione partenza in auto per Màspalomas, camminata di km 10 circa , dislivello inesistente. Pranzo libero e tempo a disposizione. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

Giorno 8   -Trasferimento in aeroporto e rientro con il volo prescelto.

QUOTA SOGGIORNO IN VIA DI DEFINIZIONE         

Programma:  il programma potrà subire variazioni, in base alle condizioni degli itinerari, ma potrà variare a insindacabile giudizio dell’ accompagnatore anche durante il tour stesso, in base alle previsioni meteo e alle condizioni fisiche dei partecipanti.

Note:le Isole Canarie fanno parte della Spagna, in un contesto di notevole autonomia. La moneta in vigore è dunque l’Euro;  non serve il passaporto, è sufficiente la carta di identità valida per l’espatrio.

Sistemazione: Hotel 4 stelle  a Las Palmas.

Norme sanitarie: Non servono vaccinazioni specifiche, si spera che abbiate l’antitetanica valida…(questo vale anche per l’Italia, per tutti quelli che fanno attività fisica all’aperto). E’ indispensabile portare con se la tessera sanitaria che vale in tutti i Paesi U.E.

Lingua: ovviamente è lo Spagnolo, ma visto il forte sviluppo turistico si parla molto anche l’inglese; spesso se parlate lentamente capiscono anche l’italiano e comunque sono veramente gentili e disponibili…

Clima:Le Canarie sono soprannominate le Isole dell’Eterna Primavera per il loro clima piacevole e senza eccessi. In inverno la temperatura non scende mai (a livello del mare) sotto i 18°e in estate non supera quasi mai i 33-34°. Il clima è decisamente secco sulle coste Est e Sud delle Isole, mentre è soggetto all’influenza degli Alisei e quindi un po’ più umido (soprattutto in quota) sulle coste Nord e Ovest. Vi sono quindi strane formazioni di “nebbia” e nuvole, che sono poi quelle che rendono verdissime le foreste. Fuso orario: 1 ora in meno rispetto all’Italia. AttrezzaturaAbiti sportivi, comodi e freschi, quelli che usate in estate per il Nordic, uno zainetto da 20-22 lt che possa contenere: giacca antipioggia e vento leggera,un pile o felpa, maglietta di ricambio, borraccia/bottiglia da1 litro,le posate e il pic-nic per il pranzo, cappello, occhiali da sole e crema protettiva. Opzionale un termos da ½ lt se avete voglia di the/caffè caldi. Ovviamente i bastoncini e le scarpe da Nordic Walking/ Escursionismo leggere. Portate il costume da bagno, la spiaggia è a 100 mt, l’acqua dell’Oceano è sui 22° ma per chi è freddoloso c’è sempre la piscina …. Norme per il volo Ricordo che secondo le ultime normative di sicurezza internazionali NON si possono portare nel bagaglio a mano (quello che vi portate in cabina) contenitori di liquidi superiori ai 100cc di capienza cadauno, oggetti metallici appuntiti o di aspetto “pericoloso”. Il bagaglio a mano non deve superare i 10 kg di peso, dimensioni massime di 55 x 40 x 20 cm. I bastoncini, coltellino e contenitori con liquidi andranno messi nel bagaglio che verrà imbarcato in stiva. Il consiglio è di portare con voi come bagaglio a mano lo zaino che poi userete per le escursioni, con dentro gli oggetti più importanti: valori, documenti, occhiali, macchina fotografica, cellulare e carica-batterie,le scarpe e i pantaloni da Nordic, i sandali, la giacca a vento o k-way e un cambio di biancheria. In questo modo, anche in caso di smarrimento dei bagagli, non rimarrete completamente disorganizzati. Se così facendo superate i 10 kg previsti mettetevi le scarpe ai piedi e vari capi di abbigliamento indosso: il pile, la giacca e vento ecc. E’ un po’ scomodo ma così riuscirete a portare l’indispensabile con voi.

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