Sentieri del Roero Centrale e Ovest Visita di Cherasco – Bra – Pollenzo Sabato 23- Lunedì 25 Aprile 2022
Panoramiche traversate, fitti boschi, vigneti e campi coltivati, nel cuore del Roero e dei suoi castelli.
Il Roero – Oggi con tale nome si indica quella porzione del Piemonte che va da Alba a Bra e raggruppa sotto il suo vessillo ben 24 comuni, tutti appartenenti alla provincia di Cuneo. Si tratta di un’ area piuttosto vasta, circa 420 Km quadrati, in cui risiedono oltre 70.000 persone. Per decenni è stato indicato come il parente povero delle vicine Langhe, ma negli ultimi 20 anni ha acquisito fama ed oggi giustamente vive di nome proprio. Il merito di questo successo sempre maggiore si deve soprattutto ai suoi vini: Arneis, Roero, Favorita e Birbet godono ormai di un prestigio a livello internazionale. Inoltre praticamente in ogni comune esiste un castello legato a casate prestigiose e posto in posizioni panoramiche da cui si può godere lo splendore di un paesaggio composto da boschi con alberi secolari, prati, alternati a vigneti curati con passione e alle misteriose Rocche.
PROGRAMMA I sentieri che percorreremo permettono di apprezzare la grande varietà paesaggistica del Roero e gli ambienti naturali più incontaminati, dove si ammirano una flora e una fauna ancora originarie; si caratterizzano per una notevole varietà di paesaggi che, accanto alla vite, vedono la presenza di boschi e frutteti.
I sentieri sono di facile percorribilità, vi sono parecchi sali-scendi, mai troppo ripidi.
Giorno 1 – Ritrovo alla stazione ferroviaria di Bra h. 9:30 – Per chi viene in treno: treno 26418 Servizio Ferroviario Metropolitano, partenza https://www.walk-travel.eu/wp-admin/post.php?post=15440&action=edit#da Torino P. Susa h. 8:35 – Frecciarossa 9782 partenza da Milano Centrale h 6:53 con arrivo a To- P. Susa h. 7:43- Trasferimento a Montaldo Roero– deposito bagaglio in auto di servizio. Sentieri Livio Venturino e Rocca del Serro- Anello Montaldo Roero–Baldissero d’Alba, il sentiero attraversa i 2 paesi abbarbicati sulle Rocche. Borghi di sommità delle Rocche:
nell’epoca romana e, prima ancora, nell’epoca celtico-ligure gli insediamenti umani in questi territori erano situati nelle zone pianeggianti.
Tra il IX e il XII, in seguito a lotte e guerre per il potere temporale e religioso ,i proprietari e i nobili di questi territori iniziarono a trasferire le proprie dimore in posizioni più elevate, su alture più facili da difendere dagli attacchi dei nemici. Nacquero così i “borghi di sommità” situati sulla dorsale delle Rocche(lungo crinale che da Bra arriva sino a Cisterna).
Il borgo di sommità era un recinto difensivo costituito dalle stesse case di abitazione, da tratti di mura e dalle alte voragini delle Rocche strapiombanti che costituivano un naturale enorme fossato difensivo.
Le Rocche si trovano lungo quella lunga linea di crinale che va da Bra a Cisterna e si sono formate, come è noto, a causa della intensa erosione avvenuta in seguito alla “cattura del Tanaro”.BALDISSERO D’ALBA:
E’ caratterizzato dalla presenza, nel suo punto più elevato,del castello dei Colonna. Il castello, posseduto per gran tempo dai Colonna, passò ,alla loro estinzione, a Guglielmo Moffa di Lisio che ,nel 1870, lo ricostruì quasi interamente nella sua attuale forma neogotica.
MONTALDO ROERO:
E’ caratterizzato dalla presenza della cilindrica torre medievale situata sul rilievo più elevato del paese.
Essa è un imponente edificio alto una trentina di metri e con un diametro di di 8 metri e mezzo.
La torre fu fatta costruire dai Roero verso il 1370 accanto a un preesistente castello che è ormai andato distrutto. Distanza km 10,5 – Dislivello + – m 290. Pranzo al sacco con propri viveri.
Nel pomeriggio visita di POLLENZO– A partire dal 1835, sull’area della città romana Pollentia, per volontà di Carlo Alberto nacque una Tenuta reale di casa Savoia. Centro economico-finanziario della tenuta fu l’Agenzia che, nelle intenzioni di Carlo Alberto, sarebbe diventata una masseria modello per mezzo della quale condurre esperimenti per il miglioramento nella redditività delle attività agricole. L’idea di recuperare e restituire ad un utilizzo pubblico il complesso architettonico dell’Agenzia di Pollenzo nasce alla fine degli anni novanta da una felice intuizione di Carlo Petrini, fondatore di Slow Food. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 2 – Trasferimento a Corneliano d’Alba, da cui inizia il nostro 2° itinerario che si svolge nel Roero centrale, su un sentiero ad anello che partendo da Corneliano arriva a borgata Valmaggiore e al Santuario della Madonna dei Boschi(Vezza d’Alba) per ,poi, tornare a Corneliano passando per borgata Cascinotto e borgata Bricco. Corneliano sorge lungo il percorso dell’antica strada romana che congiungeva Alba a Torino; assunse una certa importanza solo dal XII secolo e fu così eretto un castello sulla collina sovrastante al paese. A seguito delle lunghe guerre di inizio ‘500, il centro abitato e il vicino castello vennero in parte distrutti: oggigiorno di quest’ultimo rimane soltanto la torre decagonale e i resti dei muraglioni di sostegno.
Santuario Madonna dei Boschi .La chiesa è situata su un bricco posto tra la valle Sanche e la valle Maggiore e risale al XIII. secolo(romanica).
Nel 1520 la famiglia Roero fece costruire accanto ad essa un convento per.i-frati. .
La chiesa ebbe ,in seguito, varie ristrutturazioni e i resti della originaria struttura romanica(archetti pensili,un arco a tutto sesto, parti di contrafforti)sono visibili ,oggi, solamente dai locali interni dell’antico convento. Il piccolo campanile, in stile barocco, fu eretto nel 1737.
Nella cripta della chiesa ,nel 600 e 700,furono sepolti i discendenti della famiglia dei Roero del ramo di Vezza e Guarene. Distanza km 11 – Dislivello + – m 320- Pranzo al sacco. Nel pomeriggio ci rechiamo a CHERASCO, delizioso paesino a pochi km da Bra, Un piccolo gioiello del Roero, situata su un altipiano tra il fiume Tanaro e Stura, é stata importante per la storia, la città é conosciuta per l’armistizio di Cherasco, avvenuto in epoca napoleonica. Palazzo Salmatoris, è situato nel cuore della città. Il palazzo prende il nome dal nobile Giovanni di Audino Salmatoris che lo fece costruire nel 1620. Questo edificio è conosciuto anche come “Palazzo della pace” perchè qui, nel 1796 Napoleone e il Regno Sabaudo firmarono il famoso armistizio. Non lontano da Palazzo Salmatoris spicca il bianco Arco del Belvedere, accanto la chiesa di Sant’Agostino. La cittadina è famosa per il cioccolato e per l’allevamento delle lumache. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 3 – Trasferimento a Pocapagli, da qui, nel Roero occidentale percorriamo 2 famosi sentieri; Il Sentiero della Rocca Creusa costeggia l’anfiteatro di Rocche più scenografiche dell’area, dove la vegetazione nasconde la grotta in cui visse il leggendario personaggio dell’eremita.
L’itinerario serpeggia in un bosco che degrada nel fondovalle di borgata Moreis e risale verso il paese di Pocapaglia incrociando piloni votivi e chiesette campestri.Il Sentiero della Masca Micilina, ha l’obiettivo di far conoscere al visitatore le storie e le tradizioni popolari che fino al secolo scorso contraddistinguevano i paesi delle Rocche. Storie di masche e streghe che ben si adattano a questo tipo di territorio impervio, ricco di insidie e pieno di mistero- Distanza km 7,5 – dislivello + – m 260
Infine visitiamo Bra, la perla del Roero occidentale. Situata tra le colline del Roero, terra di “rocche”, vigne e castelli, la città di Bra è un crocevia di storia, eccellenze enogastronomiche e cultura. Di origini antichissime, ha radici che affondano nell’età neolitica e che toccano l’impero romano e la dinastia sabauda, le cui tracce sono ancora ben visibili sul territorio. . Pranzo libero a Bra e visita del centro cittadino. Imperdibile il caffè Converso.. Nel primo pomeriggio, h 15 circa fine del viaggio e rientro alle proprie destinazioni.
Quota soggiorno: € 270 a persona in camera doppia- € 330 in camera singola.
La quota comprende : sistemazione in hotel 4 stelle con trattamento di mezza pensione, colazione e cena– Accompagnamento. La quota non comprende : viaggio a/r per/da Bra –trasferimenti in loco- pranzi, bevande – ingressi a musei/monumenti – tutto quanto non indicato ne “ la quota comprende”
Il viaggio verrà confermato con un minimo di 6 partecipanti.
Adesione entro il 12 aprile e comunque fino ad esaurimento posti disponibili.
Organizzazione tecnica Europe Walk&Travel Agency
Info : Simona 3356912148 – simona@walk-travel.eu
Organizzazione tecnica : Europe Walk & Travel Agency www.walk-travel.eu FB: Europe Walk& Travel Agency